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RICORDARE CHIARA UGOLINI PER UN MONDO DI RISPETTO E DI VALORI UMANI

RICORDARE CHIARA UGOLINI  PER UN MONDO DI RISPETTO E DI VALORI UMANI

 

PREMESSA

La violenza sulle donne è un fenomeno sociale che affonda le sue radici nell’antichità e che coinvolge tutte le donne, indipendentemente dall’età e dall’etnia. È un reato caratterizzato da una discriminazione delle donne in base al sesso, poiché le vittime vengono umiliate,  offese e subiscono percosse in quanto donne.

Nel 2014 il 31,5% ha subito nel corso della propria vita violenza fisica o sessuale e il 5,4% ha subito uno stupro o tentato stupro. Ad oggi la violenza in famiglia è una delle maggiori cause di morte delle donne, perpetrata da parte di un familiare o di un fidanzato.[1]

A seguito delle restrizioni causate dalla pandemia Sars-Covid 19, il numero di chiamate al 1522 (numero antiviolenza) è aumentato del 119,6%, passando in un anno da 6956 a 15280, rispetto al periodo pre-pandemico. [2]

La violenza di genere risulta ancora un’urgenza da sanare che riporta finali molto spesso drammatici, come quello avvenuto ad un’amica, Chiara Ugolini, alla quale abbiamo deciso di dedicare questo progetto.

A seguito degli indici sempre in aumento, è doveroso una sensibilizzazione sul tema soprattutto per le nuove generazioni che andranno a costruire le famiglie del domani.

La proposta formativa vuole educare al rispetto e al riconoscimento del valore della vita umana in quanto tale e aumentare le conoscenze legate al tema per un intervento preventivo sempre più specifico.

 

 

FINALITA’

  • Sensibilizzazione sul tema della violenza di genere
  • Prevenire precocemente fenomeni di questo tipo
  • Riconoscere i segnali d’allarme in anticipo
  • Trasmettere l’importanza del sostegno da parte delle istituzioni e delle associazioni
  • Promuovere l’assunzione di comportamenti rispettosi dell’essere umano
  • Promuove la cultura del rispetto e della libertà dell’essere umano
  • Rendere le nuove generazioni consapevoli
  • Promuovere l’apertura al dialogo per conoscere e superare i conflitti interpersonali
  • Favorire la creazione di una rete di scuole per implementare lo scambio e il confronto di conoscenze ed esperienze sviluppano ulteriormente l’educazione al rispetto del prossimo.
  • I contenuti del progetto potranno essere utilizzati all’interno del programma curricolare da svolgere insieme agli insegnanti.

 

 

METODO

L’offerta formativa è flessibile e pensata per adattarsi a diversi contesti a seconda delle esigenze dell’istituto scolastico coinvolto.

L’iniziativa utilizzerà un metodo interattivo con slide e discussione partecipe, partendo da un evento drammaticamente realmente accaduto.

 

 

 

 

ARTICOLAZIONE OFFERTA FORMATIVA

  • Offerta rivolta ad alunni ed alunne di scuola secondaria di secondo grado (1 incontro della durata di 2 ore)

 

Per informazioni e contatti:

dott. Luca Erbifori : 3480031585  lucaerbifori@gmail.com

dott.ssa Laura Conti : 3463571321 lauraconti96@gmail.com

[1] Istat,2014

[2] Elaborazioni Polis-Lombardia su dati Istat,2020

Luca Erbifori.

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