da destra Vittorielli, Pasini, Resta, Rispoli e Bonazzoli
“La Costituzione per costruire insieme il futuro”, questo è il titolo dell’incontro svolto tra gli studenti dell’Istituto Pascal-Mazzolari di Manerbio, il Dott. Guido Rispoli, Presidente Generale di Brescia e il Presidente del Gruppo Feralpi Giuseppe Pasini. Numerose le autorità presenti: i sindaci di Manerbio, Maclodio, Quinzano, Dello, Fiesse, Gamabara e il delegato della Provincia Rossella Abate , il comandante dei carabinieri di Manerbio, il maggiore di Verolanuova e diversi professionisti e imprenditori della bassa bresciana. Dopo i saluti della Preside Paola Bonazzoli, del sindaco Vittorielli, ha introdotto i lavori il Prof. Resta, ricordando i meriti professionali dei relatori con ruoli apicali e le parole del Presidente della Repubblica Mattarella che l’Italia è forte quando è unita. Il Presidente Pasini, sottolinea come il territorio bresciano è sede di grandi lavoratori ed imprenditori segnati dai grandi valori che si richiamano alla Costituzione. Ha richiamato l’attenzione sull’attuale guerra “Russia-Ucraina”, ha definito Brescia grazie ai padri costituenti come un territorio sano, dinamico ed inclusivo. Ha invitato gli studenti a a fare un lavoro che piaccia e vissuto con passione. Ha successivamente preso la parola il dott. Rispoli, Procuratore Generale di Brescia, presentando ai ragazzi quali siano le dinamiche di chi lavora tutti i giorni con la giustizia e che l’operatore della giustizia deve rispondere alla legge e alla sua coscienza. Il discorso dunque è proseguito, affrontando i procedimenti coinvolti in un processo penale e ricordando il “diritto di difesa” dell’imputato; secondo il Procuratore Generale di Brescia la Costituzione è la legge fondamentale dello Stato. Inoltre il Procuratore, ha spiegato agli studenti la significativa differenza tra “legalità” e “giustizia”, facendo anche esempi concreti rispetto ad eventi del passato. Ha richiamato dunque, l’articolo 32 della Costituzione, essenziale per la garanzia della salute, invitando gli studenti ad esseri fieri di vivere in Italia in quanto è un Paese che grazie alla Costituzione assicura la collettività e la salute a tutti i cittadini anche agli indigenti. L’incontro è proseguito con le numerose domande degli studenti e si è concluso con i ringraziamenti della Preside Paola Bonazzoli, che ha salutato le diverse autorità presenti auspicando un nuovo “meeting” con i relatori.
