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vacanze-studio a Soave

Buondì,

 

vi scrivo perché può esserci qualche studente interessato ai corsi, in particolare al primo.

 

Quest’anno abbiamo deciso di offrire un doppio appuntamento con la vacanza studio a Soave:

 

– un corso base dall’11 al 14 agosto

– un master avanzato dal 15 al 20 agosto 

 

Ecco i dettagli di entrambi i percorsi.

 

 

Corso base

Imparare a scrivere:

l’idea, l’incipit, il personaggio

e tutto quello che serve per iniziare.

 

A chi è rivolto il corso:

 

a coloro che non hanno mai frequentato un corso di scrittura 

e non hanno alcuna esperienza specifica;

 

a coloro che desiderano “ripassare” i cardini fondamentali della scrittura 

nelle sue varie declinazioni e potenzialità;

 

a coloro che in passato hanno frequentato altri laboratori di scrittura 

e vogliono confrontarsi con il metodo di Inchiostro.

 

Più in generale, a tutti coloro che si dedicano con passione 

all’attività di narratori e desiderano approfondirne gli aspetti “tecnici”.

 

Non è infatti una banalità sostenere che anche il più valido dei talenti rischia di rimanere inespresso,

 o comunque di non trovare la propria compiutezza espressiva, se non è accompagnato dalla conoscenza 

di alcuni basilari strumenti e metodologie e di qualche “trucco del mestiere”, 

utili ad incanalare nel modo migliore le proprie doti narrative.

 

Secondo l’impostazione cara a Inchiostro, il laboratorio è articolato 

in una parte di natura teorica, ma prevede un importante spazio 

anche per le esercitazioni pratiche

 

Al termine del corso verrà rilasciato un ATTESTATO di FREQUENZA.

 

 

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Master avanzato

Raccontare l’intimità

Dal memoriale al romanzo epistolare

Modalità di scrittura attuali per narrare il personaggio

 

I corsi della Scuola d’Inchiostro sono soprattutto pratici.

In particolare, le settimane di Soave iniziano esaminando le tendenze del mercato editoriale contemporaneo, e da qui prendono spunto per illustrare strumenti di scrittura da mettere subito a disposizione di chi voglia cimentarsi con il romanzo o il racconto.

 

Quest’anno l’argomento al centro della discussione sarà: Raccontare l’intimità.

Cioè, raccontare il sé del personaggio, mostrarlo nelle sue essenze più intime.

I termini personaggio e intimità possono essere interpretati secondo accezioni le più varie. Infatti, il percorso che affronteremo ci porterà a esaminare opere diversissime.

Dove sta andando la narrativa contemporanea?

Gli incontri partiranno dall’esame delle novità editoriali dell’ultimo anno.

Come si sta evolvendo il mercato editoriale?

Si affronterà un fenomeno nuovo

  • l’opera narrativa dell’influencer.

Sempre più influencer, cioè personaggi che acquisiscono grande popolarità sul web o nei social network, approdano al libro stampato.

Quasi tutti (ma non tutti) utilizzano ghost writer, con effetti i più vari.

Esamineremo opere di Rocco Siffredi, Adessoscrivo, Malena, e altri autori adesso sulla cresta dell’onda.

Esamineremo anche un long seller, cioè un romanzo che continua a vendere nonostante siano passati diversi anni dalla sua prima pubblicazione: In viaggio con Budda di Will Ferguson (1998, prima edizione italiana 2007).

 

Faremo delle considerazioni che ci porteranno a individuare due modalità narrative:

  • Il diario – memoriale;
  • Il romanzo epistolare.

 

Cosa vi può essere di più intimo di un diario o di una lettera privata?

Il diario – memoriale

La narrativa che utilizza il diario (o memoriale) è vastissima e si adatta a generi e stili diversissimi.

Partiremo da un vero diaro divenuto un classico (Il mestiere di vivere di Cesare Pavese) per esaminare opere squisitamente narrative. Prenderemo in esame:

Il romanzo umoristico – Il diario di Giamburrasca di Vamba (Luigi Bertelli);

Il gioco letterario – Le memorie di Maigret di Georges Simenon;

Una variazione sul tema del protagonista – La spia che mi amava di Ian Fleming;

Il romanzo storico – Le memorie di Adriano di Marguerite Yourcenar.

 

Per ciascuna opera si illustreranno le caratteristiche e si forniranno schemi e strumenti immediatamente utilizzabili in una opera personale.

Il romanzo della Yourcenar ci permetterà di passare dal memoriale al romanzo epistolare.

Il romanzo epistolare

La parte del nostro incontro dedicata al romanzo epistolare si concentrerà sul romanzo Caro Michele di Natalia Ginzburg.

Si tratta di un romanzo particolare, caratterizzato dall’estrema libertà narrativaper l’autore che ne adotti la costruzione letteraria.

Anche in questo caso, si forniranno modalità e strumenti utilizzabili da subito.

La parte pratica del corso

Come premesso all’inizio, i corsi della Scuola d’Inchiostro sono soprattutto pratici.

Per ogni tipologia di scrittura saranno presentati esercizi a hoc che permetteranno di provare gli strumenti proposti e di comprenderne le potenzialità.

Soprattutto, i partecipanti alla settimana saranno invitati a scrivere e a condividere quanto hanno scritto. Questo permetterà loro di acquisire nuove capacità e di essere autonomi nella stesura della propria opera.

Le sessioni di condivisione saranno anche il momento per approfondire aspetti della scrittura e risolvere dubbi.

Lo staff della scuola sarà a disposizione di ciascun partecipante per tutta la durata della settimana, sia durante le ore di approfondimento che nel resto della giornata.

 

 

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